In questi giorni a Perugia si sta
discutendo sulla possibilità di realizzare un progetto di trasporto pubblico
basato sul tram treno che andrebbe a utilizzare tutti i binari FCU, attivi e
dismessi, destinandoli a tram frequenti, veloci e silenziosi… L’idea in sé è
ottima perché il tram treno andrebbe a collegare il centro con tutte le
periferie della città, rimpiazzando i grossi e obsoleti autobus perugini. La
proposta di sfruttare le potenzialità delle ferrovie con le loro fermate
metropolitane già esistenti è un nostro vecchio pallino nella battaglia contro
l’inutile Minimetrò! Tuttavia oggi noi guardiamo la realtà e ci domandiamo:
quanto costerebbe nel dettaglio la realizzazione del tram treno a Perugia? Ci
sono le risorse per attuare il progetto? Le istituzioni da dove prenderebbero
questi soldi? Se le risorse ci sono e se sappiamo dove attingere, allora ben
venga la realizzazione di un progetto innovativo e lungimirante come il tram
treno, ma se non si sanno i costi e non ci sono i soldi, allora è inutile
continuare a parlare di proposte e di progetti… I perugini non possono essere
presi in giro! Purtroppo, 70 anni di politica clientelare e di cattiva
amministrazione della sinistra non si cancellano in un giorno e si sa che a
Perugia non ci sono le risorse. Inoltre, sappiamo tutti che a Perugia esiste
un’opera inutile e fallimentare per la quale ogni anno si spendono oltre 10
milioni di euro: il Minimetrò! Fino a quando esisterà il Minimetrò non sarà
possibile realizzare progetti alternativi per la città! A tal proposito,
condividiamo in pieno la lettera aperta scritta al sindaco da Eros Paneni… Eros
Paneni in questi anni ha seguito, da perugino libero, le vicende sulla gestione
poco trasparente di Umbria Mobilità e del Minimetrò denunciando, con bilanci,
documenti e dati alla mano, le cifre pazzesche versate da Comune e Regione per
mantenere il “brucomela”: egli è la persona più informata sul Minimetrò! Noi
del Movimento per Perugia facciamo nostre le sue domande: quali voci sono
comprese nel contratto di servizio da 8.220,31 euro più IVA? Chi paga i mutui
del Minimetrò? Quanto si paga ogni anno per la corrente che fa funzionare il
Minimetrò? E questa corrente viene forse pagata in toto dal Comune? Bisogna
rendere pubblici i bilanci e i dati del “brucomela”… I perugini devono sapere
la verità!
Carla Spagnoli
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