Movimento per Perugia

Movimento per Perugia

venerdì 29 maggio 2015

Sanità, ancora campagna elettorale!


 
 
Ultimi botti di campagna elettorale all'ospedale di Perugia...adesso l'Azienda Ospedaliera di Walter Orlandi ha creato un'applicazione (APP) per cellulari  “per permettere di usufruire di numerosi servizi di informazioni inerenti l'ospedale”. La notizia, come al solito, è stata diffusa in pompa magna su tutti i media e i social network e l'Azienda Ospedale di Perugia si è presentata come “Azienda di alta specialità per il complesso di tecnologie”...Ma che alta specialità può avere un ospedale che spende soldi per un'APP e taglia sulle riviste scientifiche e sull'aggiornamento di medici e infermieri? Da circa due anni il direttore Orlandi ha disdetto tutti gli abbonamenti di riviste e libri necessari per l'aggiornamento scientifico e professionale di medici e infermieri! È stato perfino tagliato l'abbonamento ad “UpToDate”, un vero e proprio libro elettronico aggiornato in maniera continua che viene considerato la “Bibbia scientifica” di medici e infermieri...Oggi a Perugia gli operatori sanitari che vogliono aggiornarsi debbono rinunciare a una buona fetta di stipendio visto che queste spese non sono neanche deducibili dalle tasse! Direttore Orlandi quanti soldi sono stati spesi per questa APP? Come mai questa APP viene resa disponibile, guarda caso, a pochi giorni dalle regionali? Perché invece l'Azienda Ospedaliera non investe sull'aggiornamento scientifico dei propri medici e infermieri? Forse perché l'aggiornamento non fa propaganda né pubblicità? Anche sull'utilità tanto sbandierata di questa applicazione ci sarebbe da ridire; l'ospedale , infatti, cura per la maggior parte persone anziane: quante di queste persone sapranno o potranno utilizzare questa applicazione? Comunque, per quanto questa APP possa essere utile, la preparazione dei nostri medici e infermieri dovrebbe sempre avere la precedenza! Lo sanno bene regioni come l'Emilia Romagna, la Lombardia e il Piemonte, dove l'aggiornamento scientifico è ritenuto fondamentale tanto che i sistemi bibliotecari permettono a universitari e operatori sanitari di accedere ad articoli e riviste...in Umbria invece Orlandi ha tagliato gli abbonamenti e la Marini, che è anche assessore alla sanità, non ha attuato alcun tipo di convenzione per la fruizione della letteratura scientifica da parte di medici e infermieri con l’Università, nonostante la convenzione d’integrazione tra i due enti siglata in pompa magna lo scorso aprile! E questo sarebbe l'ospedale ad “alta specialità”? La nuova APP non è altro che l'ennesimo fumo gettato negli occhi degli umbri a pochi giorni dalle elezioni...
 

Carla Spagnoli

Presidente onorario del Movimento per Perugia

mercoledì 27 maggio 2015

Ospedale di Perugia, ora pure i parcheggi a pagamento…


‹‹Attualmente ci sono circa cento corse al giorno da e per l’ospedale che in buona parte risultano vuote. Ecco perché, con una serie di eccezioni, è necessario “penalizzare” chi arriva al Santa Maria in macchina›› (Leonardo Naldini, Dirigente comunale alla mobilità). ‹‹L’amministrazione comunale è favorevole a una scelta di questo tipo che aumenterebbe l’utilizzo degli autobus›› (Cristiana Casaioli, assessore alla Mobilità di Perugia). ‹‹L’Azienda Ospedaliera è perfettamente d’accordo sul fatto che sia giunto il momento di trasformare i posteggi a pagamento. Su questo il Direttore Generale Walter Orlandi non ha alcun dubbio›› (Ingegner Marco Ercolanelli, in rappresentanza del Direttore Orlandi)… Queste sono state le dichiarazione fatte in Commissione Urbanistica da autorevoli rappresentanti del Comune e dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia sulla sciagurata proposta di introdurre le strisce blu a pagamento nei parcheggi dell’ospedale, un’ipotesi che ha subito suscitato la rabbia e l’indignazione dei cittadini e degli operatori sanitari… Ora tutti fanno a gara nel fare marcia indietro e nel dissociarsi dalla proposta, tanto che sulla questione è intervenuto persino l’assessore Prisco per smentire la collega Casaioli e il dirigente Naldini e dire che non è questa l’intenzione della giunta comunale! L’immancabile Direttore Orlandi, sempre presente sui giornali e sulle tv locali, si è affrettato a dichiarare che “l’idea di far pagare il posteggio l’abbiamo abbandonata da tempo”: Direttore Orlandi, perché allora il suo rappresentante in Commissione Urbanistica ha detto il contrario? Forse non sapeva che cosa avrebbe detto Ercolanelli, che ha parlato a nome della sua Azienda Ospedaliera? O forse l’Ingegner Ercolanelli ha parlato a titolo personale? Questo è impossibile, visto il suo ruolo di rappresentanza… L’idea di far pagare i parcheggi all’ospedale è assurda, vergognosa e incivile: la gente che si reca in ospedale ci va per necessità, non per fare una “scampagnata” e di certo non bastano le scuse della “sosta selvaggia” o dell’incentivo all’uso degli autobus per giustificare questa ennesima e odiosa “tassa mascherata” a danno degli umbri! La decisione finale comunque dovrebbe spettare ai vertici dell’ospedale, visto che gli spazi sono di sua proprietà: cosa deciderà Orlandi, una volta passate le elezioni? Temiamo che queste repentine marce indietro siano soltanto dichiarazioni di facciata dettate dalla campagna elettorale: infatti, se la Marini verrà rieletta Walter Orlandi sarà quasi sicuramente il prossimo assessore alla sanità… Il rischio concreto è che i parcheggi a pagamento all’ospedale verranno fatti subito dopo le Regionali! Cari umbri il 31 maggio, quando andrete a votare, pensateci bene a chi dare il vostro voto…

Carla Spagnoli

Presidente onorario del Movimento per Perugia

lunedì 25 maggio 2015

La Regione continua ad assumere nuovi dirigenti…




Lo scorso settembre avevamo denunciato il “blitz” dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale per assumere un nuovo dirigente e due istruttori con la delibera “balneare” N. 486 del 16 luglio 2014.  Il 27 marzo scorso sul sito della Regione è sto pubblicato l’elenco delle domande ammesse ai concorsi le cui pratiche, con ogni probabilità, verranno espletate subito dopo le elezioni regionali: si sa, prima delle elezioni è meglio “non dare nell’occhio” e fare nuove assunzioni… Ancora una volta ribadiamo l’inutilità di assumere l’ennesimo dirigente regionale e altri funzionari da “scegliere” tra pochi eletti con concorso! In una fase storica di forti tagli in tutti gli enti statali e soprattutto locali qual è il motivo di queste nuove assunzioni nella Regione Umbria? Che senso ha assumere dirigenti e istruttori se la Regione tra qualche anno si troverà in organico altri dirigenti per effetto del ridimensionamento delle province e delle società partecipate? A che servono queste assunzioni se lo stesso Consiglio Regionale dalla prossima legislatura sarà ridotto del 33% e passerà a 20 consiglieri? Perché l’Ufficio di Presidenza presieduto da Eros Brega non ha tenuto conto degli esuberi del comparto della dirigenza in Regione? È chiaro che la scelta di assumere nuovi dirigenti regionali, oltre a essere vergognosa, non risponde ad alcuna concreta necessità se non quella, forse, di qualche politico della Regione stessa, nel pieno della campagna elettorale! Ricordiamo che la delibera è stata votata dall’Ufficio di Presidenza all’unanimità, con i voti favorevoli dei due consiglieri di “destra”, uno di Città di Castello e l’altro di Terni… L’interesse politico di queste assunzioni sembra essere talmente forte da superare ogni considerazione di logica e buona amministrazione…
Carla Spagnoli
Presidente onorario del Movimento per Perugia

giovedì 21 maggio 2015

CI STANNO ANNICHILENDO, DOBBIAMO REAGIRE!


 
Sono un ragazzo di Terni e, come cittadino, sono disgustato! La nostra città è irriconoscibile, noi ternani siamo irriconoscibili… Quello che proprio non riesco ad accettare è l'indifferenza, una non presa di posizione che riscontriamo in ogni ambito e ci si sta ritorcendo contro. L'ultima codardia balzata alle cronache è lo scippo in pieno centro avvenuto a Terni nel totale menefreghismo dei passanti. Non è possibile, non deve accadere una cosa del genere, anche se qualcuno penserà che alla fine non è poi così grave. Uno scippo, cosa vuoi che sia alla fine? Chiunque si fosse trovato nei pressi dello scippo senza aver alzato un dito, si senta responsabile! Ci siamo abituati, siamo talmente disincantati da non avere nemmeno più l'esatta percezione della nostra coscienza, della gravità dei fatti, a tal punto da fregarcene se un concittadino, un ternano come noi, si trova in difficoltà. Ed è proprio questo il dramma! D'altronde, la città è riuscita a dimenticare fatti di cronaca ben più gravi, passati come abitudinari: omicidi per rapine, omicidi senza ragione, violenze di ogni tipo, tutto represso nella paura di una città, nella codardia e incapacità della sua giunta e nel disinteresse comune. Siamo figli assuefatti di un'amministrazione comunale basata sul clientelismo, sui favoritismi e sulla vie più comode, con buona pace della lungimiranza… Cittadini ternani, non aspettatevi nulla, non attendete cambiamenti come manna dal cielo, se non siete Voi i primi a scuotere le vostre coscienze, a destarvi da un torpore che dura da ormai troppo tempo!

Abbiate voglia e soprattutto credete nel cambiamento, scegliendo di riappropriarvi della vostra città, anche a costo di sacrificare il "posticino" in azienda promesso da "lu sindaco" o chi per lui in cambio del voto, in cambio del compromesso della vostra anima. E' ora di rompere questi equilibri, la città sta andando in malora, e noi tutti con lei!

Reagite, non tergiversate sulle difficoltà ed educate così i vostri figli, abituateli a prendere a pugni
in faccia chiunque si permetta di offendere la nostra cultura, i nostri valori e la nostra religione, per chi credente.
Non c'è, al momento, un'amministrazione degna di questo nome in grado di farlo al posto loro e vostro.
Cosa possiamo aspettarci d'altronde da una città che vanta un dirigente scolastico come il preside Giuseppe Metastasio? Il Professor Metastasio, candidato alle prossime elezioni regionali con la lista civica “Umbria più uguale” in appoggio alla Marini, è stato capace di condannare, è il caso di dire, una ragazzina a 12 giorni di assistenza compiti ai bambini stranieri. Il tutto per aver semplicemente risposto, con stizza sicuramente, "Torna in Marocco" alla compagna di classe maleducata, abituata a bestemmiare in faccia ai professori e ad arrecare disturbo alle lezioni scolastiche! Un sistema distorto, che condanna i coraggiosi, i combattivi e gli innocenti per premiare e tutelare parassiti, furbetti ed arroganti.
Complimenti ragazzina! A te e alla tua famiglia esprimo tutta la mia solidarietà, perché sei stata di buon esempio anche nei confronti dei tuoi compagni di istituto, che spero inizino anche loro a tirar fuori la grinta.
Professor Metastasio, se avesse una figlia, ce la manderebbe a prestare assistenza compiti ai bambini stranieri per punizione? Cosa ha voluto provare con questa sua scelta? Ha forse voluto approfittarne per farsi campagna elettorale? La scuola, preside Metastasio, deve essere libera e non luogo in cui imporre agli studenti ideologie di parte! Per quanto mi riguarda lei ha semplicemente dato prova di un buonismo becero e modaiolo, ma forse era quello che voleva! Ci mandi un suo parente, o ci vada direttamente lei, magari scoprirebbe una vocazione per il sociale inespressa come preside…

 Simone Ascani
Corrispondente di Terni del Movimento per Perugia

martedì 19 maggio 2015

Perugia, Patrocinio del Comune all’Omphalos, vincono ancora le lobby gay!


Domenica l’Omphalos Arcigay ha celebrato la “Giornata internazionale contro l’Omofobia” a Perugia con banchetti e attività di sensibilizzazione in Piazza Italia e con una rassegna corale serale all’Auditorium di Santa Cecilia. Gli eventi sono stati patrocinati dal Comune di Perugia: perché? Sindaco Romizi, i fondi elargiti per il patrocinio non potevano essere destinati ai tanti perugini in difficoltà, che avrebbero potuto beneficiare di questi soldi pubblici? Forse è iniziata la “caccia ai voti” in vista delle prossime regionali?

Tra le promesse che lei aveva fatto durante la scorsa campagna elettorale per le comunali c’era forse quella di patrocinare gli eventi dell’Omphalos Arcigay? O venivano prima i “comuni” perugini? Ancora una volta è evidente il potere di queste lobby gay che riescono a ottenere patrocini e finanziamenti pubblici anche in un periodo di “vacche magre” per le casse comunali, regionali e statali. Queste lobby gay fanno gola ai nostri politici, di destra e di sinistra, e non possono essere messe in un angolo, perché portano voti….


Carla Spagnoli

Presidente onorario del Movimento per Perugia

mercoledì 13 maggio 2015

Ztl, ora servono i fatti!


La malattia dell’ “annuncite” di Matteo Renzi sembra aver contagiato anche qualche assessore dentro al Comune di Perugia… In questi giorni, la questione della Ztl nel centro storico è tornata nuovamente alla ribalta, con i commercianti che hanno chiesto per l’ennesima volta di cambiare questo sistema che penalizza fortemente le attività e la vita stessa dell’acropoli. L’anno scorso l’assessore al Commercio e alla Mobilità Cristiana Casaioli aveva proposto di sperimentare “l’apertura dell’area Ztl 24 ore su 24, concedendo la possibilità di entrare a tutti e di sostare, per chi non ha il permesso, per un massimo di mezz’ora”. A distanza di un anno, però, nulla è cambiato e manca ancora un piano per la sosta e il traffico nella Ztl… Per quanto ancora dobbiamo aspettare? Oggi il centro storico è quasi inaccessibile per i perugini e con l’attuale sistema della Ztl è impossibile pensare di riportare la gente nell’acropoli e di rilanciare le attività commerciali e artigianali… I perugini devono avere la certezza di poter andare tranquillamente in centro!  Occorre rivedere al più presto la Ztl per permettere alle auto di accedere a tutte le ore per caricare o lasciare la gente in centro e ripartire subito! Inoltre, si potrebbero far circolare nell’area del centro storico navette e minibus per collegamenti più rapidi e frequenti tra i diversi quartieri e frazioni della città. A penalizzare ulteriormente i cittadini e le attività commerciali del centro sono le tariffe fuori da ogni logica dei parcheggi a pagamento, che il Comune deve necessariamente rinegoziare con SIPA! Ci auguriamo, dopo tante parole, interviste e “annunci” stile Renzi, che si passi finalmente ai fatti, per ridare il centro storico alle famiglie e ai perugini….

Carla Spagnoli

Presidente onorario del Movimento per Perugia

martedì 12 maggio 2015

Unità di Degenza Infermieristica, l’ennesimo fumo negli occhi dei cittadini!


Lunedì scorso all’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Perugia è stata inaugurata l’Unità di Degenza Infermieristica da 12 posti letto, gestita da personale infermieristico, alla presenza del Direttore Generale Walter Orlandi, sicuro assessore regionale alla sanità se Catiuscia Marini verrà rieletta. Orlandi, nel suo solito discorso da campagna elettorale, ha addirittura affermato che “quando la nuova struttura sarà a regime, contiamo di eliminare definitivamente il fenomeno dei letti aggiunti”, ossia delle barelle nei corridoi! Ma siamo sicuri che sia tutto così semplice? Siamo sicuri che questa nuova Unità Infermieristica sia la “panacea” di tutti i mali dell’ospedale di Perugia? Ci sono alcuni aspetti che non quadrano… Innanzitutto l’Unità si propone di assistere soggetti, come gli anziani, con bisogni assistenziali “a lungo termine”, una volta terminato il percorso clinico acuto: ma questo servizio non poteva essere erogato negli altri ospedali della Provincia (come Assisi, Pantalla, eccetera) invece che in un’azienda “ad alta specializzazione” come l’ospedale di Perugia? A che servono gli ospedali periferici? Per questa nuova Unità di Degenza Infermieristica l’Azienda Ospedaliera ha già provveduto ad assumere nuovi infermieri e operatori sanitari: ma non era meglio assumerli per ridurre il carico di lavoro degli attuali infermieri, che si prodigano oltre ogni limite? Non era meglio assumere per garantire un ricambio generazionale del personale? Ci sono inoltre due fondamentali aspetti da chiarire. Innanzitutto c’è un problema di formazione degli infermieri: oggi a Perugia dopo la laurea triennale per gli infermieri non sono previste specializzazioni nelle varie branche della medicina… I nostri infermieri non ricevono dall’Azienda Ospedaliera neppure un adeguato aggiornamento! Il Direttore Generale Walter Orlandi, infatti, per risparmiare ha disdetto tutti gli abbonamenti di riviste e libri necessari per l’aggiornamento scientifico e professionale di medici e infermieri! Oggi agli infermieri di Perugia non viene garantita una preparazione tecnica, ma solo un aggiornamento online tramite l’ECM (Educazione Continua in Medicina). In città come Firenze, Bologna e Milano l’infermiere è adeguatamente preparato per operare nei reparti specifici, a Perugia no! Direttore Orlandi, ad un infermiere non basta soltanto avere l’esperienza pratica frutto di anni di lavoro per assistere un paziente, serve anche un’aggiornata formazione scientifica… Come si possono assistere pazienti delicati come gli anziani senza la giusta formazione? Ma sull’aggiornamento di medici e infermieri ritorneremo più dettagliatamente in seguito… C’è un altro aspetto che ci preoccupa di cui nessuno, a partire da Orlandi, ha parlato, ossia l’aspetto legale. Oggi la somministrazione di un farmaco e persino la prescrizione di un esame al computer sono competenze esclusive dei medici e non degli infermieri. Proprio in questi giorni la Cassazione, con sentenza definitiva, ha condannato a un anno di reclusione un infermiere per aver somministrato a dei pazienti farmaci senza prescrizione del medico! Direttore Orlandi, ha pensato a questo aspetto così importante? Chi tutelerà i nostri infermieri che, a differenza dei medici, non sono assicurati? Il rischio concreto con questa nuova Unità è quello di “mandare al massacro” medici e infermieri esponendoli a denunce e processi! Perché l’opposizione in Regione non dice nulla, nemmeno in campagna elettorale? L’Ordine dei Medici non ha nulla da dire? Temiamo che questa nuova Unità di degenza Infermieristica, inaugurata a pochi giorni dalle elezioni Regionali, non sia altro che l’ennesima opera di propaganda elettorale fatta sulla pelle della gente e degli operatori sanitari!

Carla Spagnoli
Presidente onorario del Movimento per Perugia