Movimento per Perugia

Movimento per Perugia

lunedì 9 dicembre 2019

Percorso Verde, problemi e proposte



Sono solita andare spesso al Percorso Verde per fare attività sportiva, come tanti perugini, e ho potuto constatare, insieme a tanti miei amici sportivi, quali sono le problematiche più gravi e urgenti della zona: prima di tutto, la sicurezza e i continui furti! Ormai nessuno di noi è più tranquillo quando parcheggia la macchina: non sai, quando vai al Percorso Verde, se al tuo ritorno ritroverai l’auto integra o con i vetri infranti!!! La situazione non può più essere tollerata! Chiediamo che i controlli, almeno quelli dei Vigili Urbani, vengano intensificati in tutta la zona e invito i cittadini a denunciare sempre e subito ogni furto e qualsiasi soggetto o movimento sospetto in tutto il Percorso. Ci sono almeno tre telecamere per la Pubblica Sicurezza nell’area: una nella zona del parcheggio, una dove c’è la pista ciclabile e una vicino al palazzetto “Lino Spagnoli”. Ma queste telecamere sono in funzione o sono solo un “deterrente” nelle intenzioni di chi le ha posizionate? C’è la possibilità di potenziare ulteriormente la videosorveglianza in tutta l’area? Delle risposte, sulla sicurezza, è giusto darle quanto prima ai cittadini… Per non parlare del cattivo stato delle panchine e dell’intera staccionata in legno, ormai usurata dal tempo, nonché della manutenzione del verde e del fondo stradale, che appena piove diventa una fanghiglia impossibile da percorrere! Anche il cosiddetto “percorso alberato”, quello che costituisce il nucleo originario del Percorso Verde, necessita di essere risistemato: basterebbe spianare il terreno e rimettere il ghiaino. Parliamo di piccolissime manutenzioni, di basso costo ma essenziali per permettere agli atleti di allenarsi in condizioni ottimali su un sentiero decente. E i cestini per la raccolta dei rifiuti e per la differenziata dove sono? Sono pochi e insufficienti per tutto il Percorso Verde! Per non parlare poi dell’assenza totale di bagni pubblici: gli unici bagni sono quelli privati del bar di fronte la pista ciclabile e del bar del bocciodromo. Troppo poco per garantire un servizio così essenziale per la cittadinanza! Perché non mettere i bagni chimici in alcuni punti? Mi è stato anche segnalato che in alcune parti del Percorso c’è il problema della sosta selvaggia: in particolare nella zona del “Boschetto”, vicino al bocciodromo, c’è una sbarra con tanto di divieto di transito che dovrebbe impedire l’accesso alle auto ma che viene puntualmente spostata, con le auto che sostano in luoghi dove non dovrebbero neppure stare! Stessa cosa dietro la Curva Nord. Un problema non da poco per gli atleti che si ritrovano costretti spesso a fare un “percorso ad ostacoli”. Mi auguro che queste segnalazioni vengano recepite dall’Amministrazione e che i problemi del Percorso Verde, un vanto e un patrimonio di tutta la città, vengano risolti…

Carla Spagnoli
Presidente Movimento per Perugia

giovedì 5 dicembre 2019

Fontivegge, il rilancio passa anche dalla manutenzione!




Ritorniamo a parlare di Fontivegge… In questi giorni il quartiere è stato al centro delle cronache locali, ancora una volta, per via della questione sicurezza… Non è di questo che vogliamo parlare e non ci soffermeremo su un tema già da noi ampiamente trattato in più occasioni e sul quale si sta discutendo a più livelli! Il rilancio di Fontivegge, infatti, non passa soltanto dal garantire la sicurezza dei residenti e di chi lo vive ogni giorno, ma passa anche per la cura e il decoro del quartiere e anche qui, purtroppo, i problemi non mancano! In questi giorni abbiamo ricevuto foto e segnalazioni da parte di alcuni residenti che denunciano la mancata pulizia dei tombini sulle strade, molti dei quali sono completamente ostruiti da foglie, detriti, immondizia e terriccio. Nella stagione invernale questo della mancata manutenzione è un problema serio per Fontivegge, e non a caso nei giorni scorsi, caratterizzati da piogge abbondanti, molte strade del quartiere erano letteralmente allagate perché l’acqua piovana non finiva nelle feritoie dei tombini, sporchi e ostruiti! Tutto questo crea inevitabilmente disagi e problemi per la circolazione e con l’arrivo imminente dei mesi più freddi e piovosi la situazione potrebbe peggiorare ulteriormente… Per non parlare poi dello “spettacolo” penoso delle siringhe usate gettate per terra a cielo aperto e delle bottiglie di vetro e altri rifiuti abbandonati che sporcano le strade e i parchi della zona! Una questione non da poco, soprattutto se consideriamo che le siringhe per terra possono essere molto pericolose per la gente che cammina e magari non si accorge della loro presenza! Qui il Comune può e deve intervenire immediatamente per garantire l’ordine e la pulizia dei parchi, dei marciapiedi e delle strade che, ricordiamo, sono beni di tutti! Come dicevamo, per il rilancio di un quartiere come Fontivegge non basta solo affrontare il problema, gravissimo, della sicurezza! Occorre anche ridare a Fontivegge l’immagine di un quartiere curato e pulito e dare importanza al decoro urbano, a partire proprio dalla stazione ferroviaria che è il primo biglietto da visita di una città. Dalla manutenzione e dalla pulizia può partire nell’immediato la rinascita del quartiere e delle sue vie! Ci auguriamo che queste segnalazioni, giunte a noi dai cittadini, possano essere recepite e fatte proprie dal Comune; ci aspettiamo inoltre un intervento rapido e risolutivo per ripulire i tombini, i parchi e le strade… Soprattutto per i tombini occorre agire subito e fare una sana prevenzione: i mesi più freddi sono ormai alle porte e le piogge torrenziali non aspettano!

Carla Spagnoli
Presidente Movimento per Perugia