Dov’è la trasparenza in Umbria
Mobilità? All’inizio del 2017 non sono ancora disponibili, presso la Camera di
Commercio, i bilanci relativi al 2015, che per legge dovrebbero essere stati
presentati entro il 30 giugno 2016! Oggi dei crediti e dei debiti di Umbria
Mobilità non sappiamo nulla, visto che i bilanci 2015 non ci sono… Ma che fine
hanno fatto? Sono stati presentati? Se così non fosse ci troveremmo di fronte a
un vero e proprio reato! Se invece sono stati approvati, perché non sono resi
pubblici? La Corte dei Conti che ne pensa visto che le società partecipate in
Umbria Mobilità sono tutte aziende pubbliche che hanno approvato i loro bilanci
senza avere niente in mano su Umbria Mobilità 2015? E i bilanci 2016 verranno
approvati o anche questi faranno la stessa fine di quelli del 2015? Le stesse
domande valgono anche per “Roma T.P.L.”, della quale Umbria Mobilità è socia al 33% e creditrice
di ben 14 milioni di euro! Che cosa sta succedendo dentro queste società? Che
scenari futuri si prospettano per il trasporto pubblico umbro? Di certo le
previsioni non sono rosee, dal momento che i debiti verso i soli fornitori di
Umbria Mobilità ammontavano nel 2014, bilanci alla mano, a circa 60 milioni di
euro, e ancora aspettiamo i dati del 2015! Ancora peggio la situazione di
Umbria Mobilità a Roma, visto che l’amministrazione Raggi non ha intenzione di
pagare i km in più fatti dagli autobus perché ritenuti «irregolari» e vuole
rescindere il contratto con Roma T.P.L… Se il comune di Roma rescinde il
contratto e non paga più, Umbria Mobilità non riavrà mai i crediti vantati! Si
dice, inoltre, che i soldi ricavati dalla vendita a Busitalia sembra che siano
già finiti, perché destinati a pagare una parte dei mutui e dei fornitori. Un
vero e proprio disastro… Che si fa adesso? Si porta in liquidazione Umbria
Mobilità? E con la liquidazione chi
pagherà i fornitori? Questo rischio, oggi sempre più concreto, certifica anni
di politiche miopi e decisioni sciagurate fatte dalla sinistra umbra e il
fallimento della Regione sui trasporti pubblici locali! Ma una volta l’A.P.M
non si vantava tanto di essere una delle aziende migliori nei trasporti
pubblici in Italia ? Non si vantava tanto dei suoi servizi a Roma? Oggi ci ritroviamo
con un’azienda, Umbria Mobilità, nello sbando più totale e con un trasporto
pubblico in ginocchio, a partire dalla
linea ferroviaria. Un “ottimo” servizio, non c’è che dire…
Carla Spagnoli
Presidente Movimento per Perugia
Nessun commento:
Posta un commento