Per tutti i viaggi in Cina
effettuati negli ultimi anni, Catiuscia Marini e il suo staff meriterebbero la
cittadinanza cinese onoraria. Il rilancio della nostra regione sul mercato
orientale è motivo validissimo, per carità, ma le trasferte hanno sempre un
costo molto elevato. Viste le cifre in ballo, sarebbe giusto che
TUTTE le aziende umbre interessate all'export possano beneficiare
di eguale visibilità in campo internazionale.
Soprattutto in un momento di grande crisi come quello attuale. In tal
senso risulta assolutamente pertinente la domanda posta dai consiglieri Nevi,
Ricci, Squarta, Fiorini, De Vincenzi e Mancini alla Giunta Regionale: "Se
il consigliere politico della presidente Marini (Valentino Valentini), durante
la missione istituzionale pagata con risorse pubbliche, ha presenziato anche
alla fiera mercato per commercializzare i prodotti della sua azienda (Il
Bocale), come mai la sua azienda ha trovato spazio alla fiera mentre alle altre
imprese sembra che fosse stata comunicata la mancanza di spazi?” Domandare è
perfettamente lecito, soprattutto quando siamo noi a pagare. Perché è toccato
proprio a Valentini lo spazio per mettersi in bella mostra? E perché è stato
negato agli altri esponenti del Made in Umbria, desiderosi di promuovere i loro
prodotti su un bacino d'utenza così ampio come quello cinese? Questa la
risposta della giunta: "Il consigliere politico della presidente Marini,
Valentino Valentini, ha partecipato alla missione di sistema che si è svolta in
Cina nel novembre scorso svolgendo esclusivamente le funzioni a lui assegnate e
coerenti con il suo incarico. La Regione Umbria, nel ribadire la totale
correttezza dei comportamenti del consigliere Valentini che si è limitato a seguire
esclusivamente gli eventi di carattere istituzionale e non quelli relativi al
sistema delle imprese presenti in Cina, si riserva di valutare azioni a tutela
dell’immagine dell’amministrazione regionale". Che razza di risposta è?
Quella dell'opposizione è stata
semplicemente una richiesta di spiegazioni a tutela delle aziende del
territorio e di tutti i cittadini umbri che pagano le tasse. Una simile
risposta è invece tipica di chi sente la famosa coda di paglia bruciare!
Effettivamente Valentini è stato immortalato, sorridente, con in mano una
bottiglia del suo pregiato Montefalco. A meno che non si tratti di un clone.
Suo e della bottiglia. Da oggi in poi la Cina è più vicina ma solo per pochi,
vero Governatrice Marini?
Carla Spagnoli
Presidente Movimento per Perugia
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