Si dice che dal prossimo 25
luglio, per tutto il periodo estivo, verrà chiuso il reparto di Urologia
dell’ospedale di Gubbio-Gualdo Tadino a Branca… Con questa decisione assurda
verrebbe garantita soltanto l’attività ambulatoriale di Urologia dalle 8,00
alle 14,00, mentre gli interventi e le prestazioni d’urgenza verrebbero
dirottati all’ospedale di Città di Castello! Si tratta di un provvedimento incivile
e vergognoso, che non tiene minimamente conto dei grandi disagi a danno di quei
pazienti, soprattutto anziani, che avrebbero grosse difficoltà a spostarsi a
Città di Castello per un’urgenza! Questo è il modo di valorizzare l’ospedale di
Branca, che serve un bacino di circa 60.000 utenti? Chi penserà a quei
cittadini che non possono permettersi di andare fino a Città di Castello per un
intervento d’urgenza? La Presidente Marini, che ha la delega alla Sanità e che
tanto si vanta di un “modello umbro” da esportare in tutta Italia, passi dalle
parole ai fatti e pensi a migliorare le prestazioni negli ospedali, anziché
ridurle… La salute degli umbri, di certo, non va in ferie l’estate!
Carla Spagnoli
Presidente onorario del Movimento
per Perugia
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