La cronaca di questi ultimi tempi
riguardo la Perugina non rappresenta nulla di nuovo e il grave timore che la
Nestlè possa trasformare i contratti a tempo pieno e indeterminato in contratti
stagionali rappresenta, purtroppo, la punta dell’iceberg. Sono anni che alla
Perugina si assiste a prove di “smobilitazione generale”! Basta pensare ai
continui ricorsi alla cassa integrazione e alla mancanza di una vera e propria
politica di rilancio, anche all’estero… Per non parlare della pietosa vicenda
dei Baci “Lanvin” venduti in Francia, dove è stato tolto ogni riferimento sia
al marchio “Perugina” sia allo stabilimento di San Sisto di Perugia... Perché
avviene tutto questo se non per un disimpegno già progettato da tempo? La cosa
più grave è che tutti all’interno sapevano ma tutti, dai sindacati all’azienda,
hanno taciuto! Dove sono le istituzioni locali? Cosa stanno facendo per lo
stabilimento? La Perugina, comprata nel 1985 per due soldi dal solito De
Benedetti e rivenduta a un prezzo nettamente superiore alla Nestlè, è oggi in
mano a una multinazionale straniera ed è retta da manager
cinici e carrieristi, che non amano l’azienda. Essa viene gestita senza alcuna
partecipazione emotiva, quasi fosse una merce, e non bastano le belle parole o
l’inaugurazione di mostre come quella a Roma di due mesi fa a dimostrare il contrario!
Per noi perugini, conosciuti nel mondo anche per i Baci Perugina (non Lanvin!)
la Perugina è molto di più e, permettetemi di dirlo, non posso assistere
silente a questo declino inesorabile dell’azienda, azienda che fa parte della
storia della mia famiglia e rappresenta l’anima e il cuore della mia bisnonna
Luisa! Oggi che la mia famiglia non fa più parte dell’azienda non posso fare
altro che mostrare il mio grande dispiacere e chiedere a gran voce alle
istituzioni umbre di intervenire affinché i lavoratori di San Sisto, padri e
madri di famiglia, non perdano la loro occupazione e affinché la città non
venga a perdere un pezzo fondamentale della sua storia!
Carla Spagnoli
Presidente onorario del Movimento
per Perugia
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