La Ferrovia Centrale Umbra si
appresta a compiere 100 anni... C’è ben poco da festeggiare! La FCU oggi vive
in uno stato di agonia e abbandono e con la nascita di Umbria Mobilità è stata
completamente dimenticata! Da quando è passata alla Regione non c’è più stata
nessuna programmazione e nessun progetto di rilancio della rete ferroviaria…
Basti pensare a come vengono gestiti i treni “Minuetto” elettrici, costati
circa 18 milioni di euro: dei 4 treni, solo uno è funzionante, gli altri tre
stanno fermi perché mancano i pezzi di ricambio! I “Minuetto” fermi e non sfruttati
non costituiscono un danno erariale? Vorremmo sapere: questi treni elettrici
sono passati a Busitalia o sono ancora in capo alla Regione Umbria? Inoltre, quando
e se inizieranno i lavori per il raddoppio della linea Ponte San
Giovanni-Sant’Anna, ci saranno nuove interruzioni del servizio, con grandi
disagi per i passeggeri! In questi anni, tra raddoppio e altri interventi, sono
stati spesi inutilmente milioni di euro, eppure la nostra centenaria ferrovia,
invece di migliorare, sta morendo… Questi interventi tardivi non sono
sufficienti, quello che serve urgentemente è la manutenzione completa di tutta
la linea ferroviaria da Terni a San Sepolcro: ci vuole la messa della breccia
sui binari, la risistemazione delle massicciate e il riallineamento dei binari,
lavori che non vengono fatti da anni! Per il rilancio di tutta la linea
occorrono i fondi e una seria programmazione che da tempo non c’è. Il personale
di bordo si prodiga oltre ogni limite per garantire agli utenti un servizio
degno, ma senza un’adeguata manutenzione la Ferrovia Centrale Umbra non si
riprenderà! E pensare che la FCU per lungo tempo è stata il fiore all’occhiello
dell’Umbria e fino a quando era sotto il controllo dello Stato non aveva
problemi, con l’arrivo di Umbria Mobilità il disinteresse verso i treni e la
linea ferrata è stato totale! Anche la sinistra e la Marini si sono mostrati
disinteressati ai problemi della ferrovia: il Piano Regionale dei Trasporti,
approvato nel 2003 e tuttora in vigore, sulla carta metteva come prioritario il
trasporto su ferro, ma nella pratica non è mai stato attuato. Quanto agli
esponenti del Pd di Città di Castello che lamentano disservizi della FCU, dove
sono stati fino adesso? Il PD non fa parte della maggioranza a Città di
Castello, oltre che in Regione? Noi del Movimento per Perugia denunciamo queste
cose da mesi! Alla Marini e ai vertici di Umbria Mobilità noi chiediamo: quali
sono le intenzioni per il futuro della Ferrovia Centrale Umbra? La ferrovia
verrà rilanciata o abbandonata a se stessa come fatto fino ad ora?
Carla Spagnoli
Presidente onorario del Movimento
per Perugia
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